Camera da letto in arte povera: come realizzarla nel post a cura di Casa News
La camera da letto è uno degli angoli più intimi di casa propria, poiché questa è una stanza che riserviamo solitamente solo a noi stessi e al massimo alle persone più strette. Uno degli stili più interessanti con il quale arredare la propria camera da letto è quello in arte povera. Avere infatti una camera da letto in arte povera vuol dire saperla anche arredare, poiché questa deve essere accogliente ed essenziale.
Se si apprezza uno stile classico e rustico, i mobili in arte povera sono ideali e ben si adattano all’arredo del momento, ossia quello in stile Shabby o Urban Chic. Per ciò che riguarda i colori, predominano le tinte tenui e color pastello. Inoltre i colori sono laccati così da diventare più accesi e più moderni.
Alcuni mobili possono essere acquistati allo stato grezzo e poi essere decorati o resi unici in uno stile moderno. Esistono anche laboratori specializzati per rimodernare mobili d’arte povera e rimetterli a nuovo.
L’arte povera risale agli anni ’60 e ’70, in cui l’influenza del design ha dato vita a mobili e arredi rustici e d’altri tempi.
Vediamo insieme in questo nuovo post a cura di Casa News e dedicata alla Stanza da Letto, alcuni consigli utili su come arredare questa zona della casa con questo stile. Bentornati sul nostro portale!
Stanza da letto in arte povera, alcuni trend
Personalizzare le mura di casa in stile arte povera può anche essere semplice. Basta utilizzare colori chiari e qualche tonalità che richiama il legno. La casa e, in questo caso la stanza da letto, diviene così un’estensione della propria intimità e deve rispecchiare la propria personalità. Quindi più tocchi personali ci sono, meglio si riesce ad avere una visione d’insieme. Per la camera da letto è di vitale importanza puntare sul legno o sul bronzo, ma anche in ferro battuto per la cornice del letto. Per quanto riguarda la zona notte, oltre al letto, i colori devono essere caldi e i mobili in arte povera, sempre da preferirsi in legno.
La camera da letto in questo caso deve presentare linee squadrate o linee curve, così da adattare il tutto in modo migliore. Per un arredo che sia a regola d’arte, gli elementi immancabili sono diversi: il letto matrimoniale provvisto di testata, i comodini retrò e il comò. Ancora un armadio grande e con finiture in legno massiccio, magari anche con uno specchio grande. I mobili fondamentali per la camera da letto in arte povera sono anche gli infissi e magari un tavolino.
Per arricchire la camera da letto si può poi optare per una scrivania o uno scrittoio con sedia o sgabello. Per rendere l’ambiente ancora più confortevole, si può optare anche per una poltroncina da lettura e una panca da mettere ai piedi del letto, dove riporre biancheria e indumenti.
Si può decorare la camera con specchi retrò e illuminazione, pomelli in ceramica e maniglie intarsiate.
Arte povera per più giovani
Per quanto riguarda la camera dei più giovani, ragazzi o bambini che sia, rispetto alla camera degli adulti, la questione è meno complicata. Un arredamento sempre classico e rustico ma più semplice farà al caso nostro.
La scelta dei colori è più semplice e varia, così come quella dei mobili, da preferire di pino e abete, rustici e vivaci. Per la camera, sia femminile che maschile, abbiamo la scelta di colori tenui e pastello, azzurro, verde e rosa. Colori quindi rilassanti.